Dal XV secolo il castello si è convertito in un villaggio rurale, abbandonato negli anni Sessanta del Novecento. Nostro padre scoprì questo luogo magico e rimase ammaliato dal panorama spettacolare che si vede dall’alto della collina.
L’edificio era in avanzato stato di decadenza, ma le spesse pareti, i portali, le finestre ad arco, ogni dettaglio dell’architettura medievale era sopravvissuto alla rovina ed è stato restaurato con cura con il vigile controllo della Soprintendenza per i Beni Monumentali: tutto il piccolo villaggio di Poggio a Vento è infatti vincolato come bene monumentale che abbiamo il dovere di mantenere per tutti.
La parte più antica della casa, risalente al Medioevo, ha al piano terra due grandi camere da letto, con finestre spalancate sulle colline del Chianti.
Le camere sono arredate con mobili antichi di famiglia, a cui abbiamo aggiunto alcuni pezzi intagliati dai migliori artigiani fiorentini di oggi. Abbiamo avuto dalla Soprintendenza il permesso di costruire i bagni nelle camere e li abbiamo rivestiti con mattonelle di terracotta invetriata, prodotte in questa zona. Abbiamo recuperato il più possibile anche i mattoni dei pavimenti, riutilizzati in alcune delle camere. I monaci di Badia a Passignano consumavano i pasti nella nostra sala da pranzo: questa grande stanza, dove abbiamo creato anche un piccolo salotto in un angolo, è decorata da un antico camino e da un lavabo, probabilmente risalenti al Quattrocento. Camino e lavabo, sempre presenti negli ambienti monastici in passato, sono in pietra serena, la pietra che in Toscana si è usata fin dal Rinascimento e che proveniva da cave del Chianti.
La nostra cucina è dotata di tutte le attrezzature necessarie e di un antico camino
Abbiamo inserito il lavello e un modernissimo piano cottura in marmi antichi reimpiegati, per mantenere intatto lo stile di questo spazio. Al piano superiore, abbiamo deciso di imbiancare il soffitto a travi con la calce, come facevano i contadini in passato per disinfettare gli ambienti. In origine questa era l’abitazione di un’altra famiglia: noi abbiamo creato due grandi stanze da letto con bagno, arredate con armadi e cassettoni d’epoca. Nella camera più grande, che si affaccia sul giardino, un letto di ferro antico, decisamente grandissimo, domina la scena insieme ad un prezioso lampadario di vetro di Murano. Nell’altra abbiamo voluto un romantico letto a baldacchino.
La terza stanza, con bagno esterno, è più piccola: ha due letti singoli in ferro battuto e una graziosissima finestrina che inquadra la valle. Il salotto del primo piano è il luogo ideale dove rilassarsi sul divano, guardare la TV, leggere in tutta tranquillità. L’estate in Chianti è in giardino: il nostro giardino privato è chiuso da un alto muro antico a pietra ma aperto sulla vallata dove, adagiati sulle colline del Chianti Classico, si trovano Greve in Chianti, Panzano, e più in lontananza Radda in Chianti, e poi ville, casali, chiese romaniche. Sotto gli ombrelloni, comodamente adagiati sulle sdraio, godetevi il panorama, o ammiratelo mentre vi rinfrescate nella nostra, non grande ma panoramicissima, piscina ad uso esclusivo vostro. Un grande tavolo vi permetterà di cenare all’aperto sotto le stelle e di fronte alle luci dei paesi del Chianti immersi in un silenzio pieno di fascino.